Descrizione del comune di Forio
Il visitatore che vede questo comune riceve subito l'impressione di un paese ricco di spettacolari paesaggi e bellissimi monumenti che fanno da cornice. Di fatto l'antico abitato di Forio era cinto da mura e fornito dodici torri di difesa: il Torrione, la Torre rotonda del castello a roccia, la Torre di Cigliano, la Torre del Cierco, la Torre del Torone. Del resto Forio trovandosi lontano dal Castello Aragonese, doveva provvedere autonomamente alla propria difesa. La sua frazione più importante è Panza, ma oggi sono anche di notevole rilievo Cuotto, la Cesotta, la Spadara, la Chiaia. Forio è ricca di risorse naturali, siano esse le acque minerali di Citara, di Agnone, dove si trova il grandioso complesso termale dei Poseidon con le piscine a varie temperature, del bacino di Paolone, di Soliceto; siano esse le famose fumarole del Bellomo, pizzo del Merlo e Stennecchia, siano le meravigliose ed estese spiaggie di San Francesco, Chiaia (spiaggia di particolare fascino dotata di un fondale sabbioso molto basso per lunghi tratti), Citara (delimitata dal promontorio di Punta Imperatore, con un suggestivo faro che illumina la baia di notte con i suoi raggi) e Cava dell'isola (definita per eccellenza la spiaggia dei giovani ed è l'unica spiaggia interamente libera dell'isola) dove sabbie dorate, mare limpido e scogli all'insenatura fanno da cornice a queste spendide baie. Famosissima baia è quella di Sorgeto a Panza, dove vasce di pietra racchiudono l'acqua termale bollente che sorge direttamente dalle viscere del sottosuolo. Comitive di isolani e turisti usano immergersi in queste vasce caldissime anche in pieno inverno. Inoltre il turista che visita questo comune in cerca di particolari forme naturali di sicuro vale la pena soffermarsi al tramonto davanti al becco dell'aquila, un masso tufaceo modellato dai venti, dalle pioggie e dalla brezza marina e agli spettacolari scogli degli innamorati.
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